Stretture d'ombra: una raccolta di poesie di Alessandro Errico

Oggi vogliamo raccontarvi una splendida storia e presentarvi Stretture d'ombra , una raccolta di poesie che ci ha particolarmente colpito.
Dalla penna di Alessandro Errico è nata quest'opera capace di fissare frammenti di vita in versi; un viaggio fatto di parole che uniscono cielo e terra, un cammino terrestre ma anche metafisico e spirituale.

Le poesie presenti in Stretture d’ombra fissano frammenti di vita in versi: paesaggi, luci, ricordi e mondi spirituali.
La prefazione di Renato Minore arricchisce il testo; il noto critico letterario sottolinea che: «Stretto tra questi due
estremi, la consapevolezza di una resa e la speranza di un varco, l’itinerario in versi di cui le parole di Errico
segnano le tappe progressive in un’onorevole messa in scena delle sue attitudini di poeta permette di farsi
domande fondamentali sulle cause degli eventi che lo riguardano».

È l’ora in cui l’ulivo
sverna le sue fronde d’oro
se la memoria è dispersione
dei salici di Babilonia.
La vista,
sola corda di misura
per santi e ribelli,
mendicanti e re,
consegna meraviglie del chiarore.
Il sole di rivelazione
trova una porzione di calice in ognuno.
All’insegna del non dire
scrissi tutto.

Nella prefazione il il Professor Renato Minore , definisce l'autore "lirico", "visionario" e "meditativo", ma andiamo a conoscere meglio Alessandro Errico.

ALESSANDRO ERRICO:

Alessandro Errico è nato a Gallipoli (Le) nel 1974.
Incontra la scrittura in giovane età, partendo dalle parodie musicali e misurandosi col teatro.
Fonda una compagnia teatrale nel 1999 e porta in scena le sue commedie (“Di imbroglio in imbroglio”, “Il vecchietto dove l’ometto”, “La mandragola”, “Tra moglie e marito c’ho rimesso l’udito”, “Romeo & Giulietta rive(n)duta e (s)corretta”, “Impronte digitali”, “Pinocchio. In fabula fabulae”, “L’ultimo desiderio”, “Il caso Rikott”, “Don Riccardo”, “Regali di Natale”, “Capo danno”, “Sole al sole”, “Ieu ulìa”, “I promossi sposi”, “La doppia metà”, “La terra dei fiocchi”, “Il sincero bugiardo”, “La locanda del Dragone”, “La scommessa”, “Tamburi battenti”).
Pubblica due libri di versi con l’editore Manni ("Asimmetrie", con prefazione del Prof. Luigi Scorrano, fra i maggiori dantisti italiani e "Sogno di vero", prefazione del Prof. Donato Valli, critico letterario e già Magnifico Rettore dell’Università del Salento) e uno con l’editore Controluna di Roma, dal titolo “ Stretture d’ombra ”, con prefazione del Prof. Renato Minore.
Suoi scritti sono presenti in numerose riviste ed antologie (fra cui: “Il fiore del deserto”, Bastogi editore; “Storia della letteratura italiana del XX secolo”, Edizioni Helicon; “Caro Totò”, a cura di Vincenzo Mollica; “Dizionario enciclopedico dei salentini” Grifo Editore), tradotti in inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo. Ha vinto premi letterari dedicati alla poesia e alla narrativa.
La crescente popolarità di internet gli fa cogliere la sfida della rete: scrive sceneggiature per cortometraggi che abbracciano vari stili. Dal dadaismo contenutistico si passa all'assurdo e all'amarezza del cinismo realista. Oltre 160 corti sono online nella pagina dei Mendun (il gruppo di attori che li interpreta), superando in breve i 427.000 contatti. Si occupa di promozioni culturali fondando la cooperativa "Dynamica", la libreria Kube e progetta corsi di formazione per la Regione Puglia.

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