Accadde oggi: il 28 settembre si spegnava Papa Luciani

Era il 28 settembre 1978 quando aRoma, o più precisamente nella Città del Vaticano , si spegnava Papa Giovanni Paolo I , al secolo Albino Luciani.

Papa Luciani, nato in provincia di Belluno il 17 ottobre del 1912, è purtroppo ricordato anche per le brevità del suo pontificato durato solo 33 giorni.

Spentosi nel suo appartamento privato la notte fra il 28 e il 29 settembre del '78 per un apparente infarto, aveva scelto per la prima volta nella storia della Chiesa, un doppio nome per la sua nomina al soglia di Pietro.

Scelse i nomi dei due Papi che lo avevano preceduto: Giovanni XXIII che lo aveva consacrato vescovo e Paolo VI che lo aveva creato cardinale.

"Io non ho né la sapientia cordis di papa Giovanni e neanche la preparazione e la cultura di papa Paolo, però sono al loro posto, devo cercare di servire la Chiesa. Spero che mi aiuterete con le vostre preghiere"

Papa Giovanni Paolo I

Il Papa del sorriso è rimasto nel cuore di molti per la sua umanità, per la sua delicatezza e per l'amore dimostrato verso il prossimo.
Fu il Pontefice della rottura con il passato , il primo ad avvicinarsi ai credenti come uomo umile tanto da mettere in atto numerose modifiche ai protocolli (abolì ad esempio il pluralis maiestatis rivolgendosi agli altri in prima persona singolare) per creare un contatto più vero ed umano con tutti i fedeli e ad aprirsi a tematiche fino a quel momento considerate tabù.

La precoce dipartita del Pontefice suscitò molto clamore, tanto che venne più volte richiesta l'autopsia, negata perché non prevista dai protocolli.
Le dicerie ed i tentativi di indagine non cessarono; sei anni dopo la morte di Papa Luciani, il giornalista britannico David Yallop nel suo best selle In nome di Dio ipotizza una teoria sostenuta da molti: non una morte per cause naturali, ma un omicidio ad opera di alcuni cardinali contrari agli interventi di riforma che Papa Luciani aveva programmato.

L'affetto e l'ispirazione creata dal suo seppur breve pontificato, viene confermata dalla scelta del suo successore di chiamarsi Papa Giovanni Paolo II in suo onore ed in sua memoria.