Accadde oggi: il 12 aprile cominciava il processo a Galileo
Sguardi sull'Italia • 12 aprile 2019
Il 12 aprile del 1633 ...
Era il 12 Aprile del 1633
quando a Roma
cominciò il processo a Galileo Galilei
che terminò il 22 giugno dello stesso anno con la sua condanna per eresia.
Galileo, nato a Pisa il 15 febbraio 1564 e morto ad Arcetri l'8 gennaio del 1642, è considerato il padre della scienza moderna
.
Il primo motivo fra tutti fu l'introduzione del metodo scientifico, ma Galileo fu anche Lettore allo Studio Pisano e professore di matematica a Padova, fino all'ingresso all'Accademia dei Lincei.
Si tratta di un personaggio a tutto tondo che diede un contributo fondamentale con i suoi studi e le sue scoperte: fu fisico, astronomo, filosofo, matematico ed accademico italiano ed ha giocato un ruolo importante nella rivoluzione astronomica (perfezionò infatti il telescopio, sostenne il sistema eliocentrico e la teoria copernicana).
Nel 1632 pubblicò Il Dialogo sui massimi sistemi del mondo
e per questo fu sospettato di eresia, processato e condannato dal Sant'Uffizio; fu costretto all'abiura, alla vincolata dimora e Il Dialogo
venne proibito e giudicato eretico.
"La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto."
Galileo Galilei - Il Saggiatore, 1623